Marco Valerio Zangani
Nato a Roma nel 1964, lascia la città con la famiglia da bambino, per ritornarvi per lavoro nel 1988 da Napoli, dove ha iniziato a suonare la chitarra con gruppi rock a livello amatoriale. Appassionato di hard rock e di heavy metal, pur non essendo un musicista a tempo pieno, a Roma fonda nel 1992 i Sacer Tiber per realizzare brani originali di hard rock da lui composti. Con tale gruppo resta fino alla fine degli anni ’90 registrando alcuni demo e suonando spesso dal vivo con qualche successo ma senza pervenire ad un contratto discografico. Scioltisi i Sacer Tiber, si dedica a far evolvere la sua tecnica strumentale e il suo stile compositivo verso il power metal neoclassico contemporaneo, senza però abbandonare l’hard rock tradizionale, e nel 2003 forma gli Steel Seal con l’intento di fondere i due generi nella realizzazione di nuovi brani originali. Compositore di musica e testi del gruppo, è amante della musica classica, in particolare barocca e romantica, e di poesia, specialmente romantica, da cui trae spesso ispirazione per i versi delle sue canzoni.
Luca Iovieno
Nato a Roma nel 1977, inizia presto lo studio della batteria sotto la guida di Cristiano Micalizzi, appena ritornato in Italia dagli U.S.A. Con lui studierà diversi anni e parteciperà ai seminari della Berklee College of Music di Boston, università della quale Micalizzi è collaboratore, ad Umbria Jazz. Nel ‘99 esce il primo disco con la band prog-metal River of Change (Where reality cannot enter), che riscosse un buon successo. Successivamente si unisce ai thrash-metallers Enemynside con cui si esibisce in numerosi live. Nel 2005 entra in contatto con Marco Valerio Zangani e diventa parte degli Steel Seal, con i quali registra nel 2006 l’album d’esordio By the Power of Thunder. Nel 2008 registra l’album Heilagmanoth della band prog-gothic-symphonic Dunwich. Parallelamente alle attività in studio, suona per tutta Italia con esperienze diverse dalle rock bands, come musical e orchestre. Nel 2010 registra Redemption Denied, secondo album degli Steel Seal. Nel 2013 entra in studio per il nuovo album dei River of Change, disco che è ancora in lavorazione. Nel 2017 registra The Lion’s Den, terzo album degli Steel Seal. Nel 2019 entra nel gruppo doom-alternative Witches Of Doom, coi quali registra un brano per una compilation-tributo ai Death SS e successivamente il terzo album della band, Funeral radio, uscito nel 2020, mentre procede con gli Steel Seal alla registrazione del quarto album Fireraiser. Attualmente suona con Steel Seal, River Of Change e Demon’s Whip.
Roberto Fasciani
Roberto Fasciani ha iniziato a suonare il basso da autodidatta nel 1994, e nel 1998 si iscrive all'Università della Musica a Roma diplomandosi nel 2003 alla Percentomusica. Ha collaborato con Michael Angelo Batio, Dean Bowman, Mark Boals, Leon Hendrix, Graham Oliver, Stan Skibby, Fabio Frizzi, Pierpaolo Capovilla, Octopus Orchestra, Novembre, Marco Conidi, AIIR, Blue Experience, Los Bastardos, Stefania Calandra, Dogmate, Dunwich, Hydra, Orchestra Nazionale. Finalista del concorso internazionale European Bass Day nel 2005. Ha scritto articoli per i portali dedicati ai musicisti Music Off e Guitar&Bass, scrivendo recensioni e intervistando vari musicisti italiani e stranieri. Al momento è impegnato con: Fabio Frizzi “Frizzi 2 Fulci”, Ilenia Volpe, il duo "Roberto Fasciani & Riccardo Rocchi", Los Bastardos, Steel Seal e EHFAR. Collabora per live e registrazioni come turnista, con all'attivo centinaia di concerti tra Italia, Europa, Nord America e Asia. Ha partecipato ai festival Beyond Festival, Mondo Con, Bloody Week-end, Rock in Roma, Gods of Metal, Etnika Rock, Abertoir International Horror Festival, Maskoon Fantastic Film Festival, Generazione XL, Nessun Dorma. Il suo primo metodo di basso "Studi Ritmici per Basso Elettrico" è stato pubblicato dalla casa editrice Dino Audino Editore nel 2018. Insegna a Roma basso e laboratori di musica d'insieme in varie scuole di musica.
Adriano Rossi
Adriano Rossi nasce nel 1970. A 12 anni comincia a studiare pianoforte classico con i nonni materni, entrambi musicisti professionisti. A circa vent'anni, essendosi appassionato di rock, unisce le due passioni e comincia a suonare le tastiere con vari gruppi a Roma, facendo molti concerti negli allora tanti locali romani che facevano suonare rock. Tra le innumerevoli serate fra rock italiano e cover dei Queen, insieme al suo amico chitarrista Ubaldo Ricci decide di formare un gruppo tribute di Yngwie Malmsteen, i Black Stars, dove con Bruno Baudo (ora voce dei Daylight Silence), Roberto Fasciani (basso) e Luca Iovieno (batteria) inizia una lunga collaborazione musicale. Quando conosce Marco Valerio Zangani, che ha in cantiere il progetto di formare gli Steel Seal, accetta con entusiasmo. Rossi fa anche il fonico di professione ed insieme a Zangani realizzano il Demo 2003, un demo-CD di 5 pezzi inediti dove fa sia il tastierista che il fonico; alla voce e al basso porta i suoi amici Baudo e Fasciani, usando per comodità una batteria elettronica progammata insieme a Zangani. L'Undeground Symphony accoglie con piacere i brani e nel 2006 produce il primo album degli Steel Seal, By the power of Thunder , in cui Rossi comunque non suonerà per impegni precedenti e problemi di tempo; problemi poi risolti, in quanto negli album successivi Rossi sarà il principale tastierista degli Steel Seal. E' anche compositore di musica classica minimalista per pianoforte. Per quanto riguarda lo stile musicale, Rossi è un tastierista metal neoclassico a tutti gli effetti: organi, archi, cori e synth i suoi suoni preferiti, molta potenza sonora, soli tecnici e veloci spesso con inserimenti di progressioni classiche.